Ho letto il tuo commento... come non darti ragione su alcuni punti...
Forse noi, essendo fans siamo molto più critici ma diciamo che appena comprato ho avuto la tua stessa ed identica sensazione ma non facendo il paragone con l'albero delle fate bensi con DISINCANTO progetto secondo me dove Pino, ha superato se stesso.
Diciamo che dopo un album di cover e un live, la mia attesa era alle stelle... non vedevo l'ora d'aver tra le mani il suo nuovo cd per tuffarmi nell'ascolto ma poi son rimasta un pò così...
Ovviamente concordo con te, magari va metabolizzato, forse ci vuole più tempo per comprenderne ogni piccola sfumatura però a me non convince molto.
Con questo naturalmente non sto sindacando la scelta del Nostro, ovviamente suppongo che anche questo disco faccia parte del suo percorso artistico, è un tassello in più della sua carriera che pian pianino va a comporre il puzzle, diciamo che un motivo ci sarà se ha deciso di proporre questo suo nuovo lavoro però io non concordo molto.
Parti dal presupposto che io come fan non intenditrice di musica cerco di focalizzarmi non sull'arrangiamento o altro, cose che magari comprende chi studia musica, io ascolto il testo, le parole, le emozioni che ho sentendo ripetutamente i brani... Le cover non le giudico a priori... capendo solo il francese e odiando totalmente l'inglese, le cover non mi accingo neanche a giudicarle dato che non sarei obiettiva.
Nel nuovo lavoro sarei stata felice se Pinuzzo c'avesse regalato gli amori son finestre ma vabbò, è una sua scelta... le canzoni che mi hanno colpito particolarmente dopo due giorni d'ascolto? Indubbiamente la terra degli aquiloni, quella è la mia preferita malinconica e densa di significato, la sposa, il rifugio, il pazzo e tutto tutto. Sulle altre non riesco seriamente ad esprimermi, almeno per ora...
Però questo è un discorso di una fan, ora se lasciamo per un attimo spazio a coloro che ascoltano Pino senza esserlo mi domando: "E' proprio giusta la scelta della sposa come primo singolo?" "Tra qualche mese penso ci sarà l'individuazione di un singolo estivo, in quel caso dove cadrà la scelta?"
Diciamo che nell'album non riesco a trovare un pezzo che possa sfondare (nel discorso sto mettendo da parte poesia e cuore, diciamo che mi focalizzo su un discorso commerciale, d'ascolto nelle radio)... la mia scelta sarebbe orientata verso tutto tutto ma anche quì, vedo il testo un pò troppo...... non sò è che io faccio il paragone con il testo della rondine, di ti porto in africa, di mio fiore mio e allora non trovo una canzone all'altezza!!!! Ci voleva qualcosa di più commerciale...
Per l'amor del cielo io sono fan accetto la sua scelta, compro i suoi lavori perchè amo la sua musica, la sua voce, le emozioni che riesce a regalarmi quando vedo un suo concerto però il lavoro per ora non mi convince molto, può anche essere innovativo rispetto il panorama musicale che abbiamo ora ma non lo sò, c'è qualcosa che non mi quadra. E' vero che non bisogna restare attaccati al passato, che c'è bisogno di crescere, di nuove esperienze, di nuove sperimentazioni ma per me l'album più riuscito di Pino resta DISINCANTO e su un gradino più in basso TI PORTO in africa. Per ora non trovo nessuno in grado di superare entrambi. Magari continuando l'ascolto qualcosa cambierà nelle mie riflessioni ma per ora questo è ciò che penso.