da
Monia » sab set 26, 2009 11:31 am
Carissimo Pino!
Sono qui, ancora incredula per questo nuovo regalo scartato solo da pochi giorni: com’è possibile sentirsi rapire così, come se quest’anno non avessi già sentito tre volte il tuo concerto?
Eppure eccola qui quella gioia purissima , irrazionale e infantile, eccola qui quell’energia che pervade e appaga tutti i miei sensi, che mi attraversa e mi riempie, eccola qui l’emozione sublime dell’ “
imperfezione” di qualcosa che non si studia né si prepara , ma che si può solo improvvisare e che appartiene solo a quel preciso momento in cui c’è un dialogo speciale tra Te e noi, in cui io mi sento parte della tua musica e la tua musica parla proprio di me, come se mi conoscesse da sempre, in quella felicità intensa che esplode come una risata dal cuore o come corda di un arco in quell’infinito tempo prima di scoccare la freccia!!!
Il tempo fugge inesorabilmente ed inevitabilmente
, legato sempre alla malinconia di questa mia consapevolezza e impotenza, ma tu hai reso questi momenti così preziosi ed effimeri, immortali, li hai chiusi dentro alle tracce di un album, come se fosse un cassetto a portata di mano e di ricordi, che profuma di storia della mia storia, di treni presi ed aspettati, di incontri e abbracci, ma anche di giorni nuovi da vivere e scoprire, come un tempo passato ma non ancora concluso, e una nuova sete di sentire intenso e di voglia di aprire altre finestre.
Che dirti allora se non sempre la solita parola troppo piccola per contenere tutto questo?
Solo, ancora una volta,
GRAZIE Pino!